giovedì 28 marzo 2013

ROSSETTI AL PIOMBO!

Oggi ho letto su facebook questo post e mi è sembrato molto interessante. Sono sempre più convinta che comprare cosmetici naturali sia la scelta migliore! Pre il pianeta, per gli animali che non vengono sottoposti a test assurdi e per NOI!



Sembra psoriasi vero? Non lo è!

E' intossicazione da metalli pesanti.
L'articolo è scritto dal dott. Nahid Neman del reparto di senologia oncologica dell'ospedale Mount Sinai di Toronto.

Soggetto: ROSSETTO

Di recente la ditta produttrice del rossetto ' RED EARTH' ha diminuito i prezzi da $ 67 a $ 9.90. Conteneva piombo. Il piombo causa il cancro. Le marche di rossetto che contengono piombo sono:

- CHRISTIAN DIOR
- LANCOME
- CLINIQUE
- Y.S.L.
- ESTEE LAUDER
- SHISEIDO
- CHANEL (lip conditioner)
- MARKET AMERICA-MOTNES
- LIPSTICK


Più è alto il contenuto di piombo, più aumenta il rischio di cancro.
Si è trovato il più alto contenuto di piombo nel rossetto di Y..S.L.
Fate attenzione ai rossetti che durano (sulle labbra) più a lungo. Se il vostro rossetto dura molto è perchè contiene più piombo.


Ecco un test che potete fare da sole:

1. Mettete del rossetto sulla mano.
2. Usate un anello d'oro da strofinare sul rossetto.
3. Se il colore del rossetto diventa nero saprete che contiene piombo.

Questi dati vengono fatti conoscere al Centro Medico dell'Esercito Walter Reed.
I carcinogeni Dioxin causano il cancro, specie il cancro della mammella!!!!!


Be carefull!

LL
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martedì 12 marzo 2013

Dentifricio sbiancante

Questa è una ricetta veloce veloce per fare un dentifricio sbiancante home made.
Come i dentifrici che si trovano in commercio, anche questo è a base di bicarbonato, quindi se usato troppo spesso rovina lo smalto dei denti. Consiglio di utilizzarlo non più di una volta la settimana.

Ingredienti: 2 cucchiaini di aloe vera (o gel), 1 cucchiaino di argilla bianca, 1/2 cucchiaino di bicarbonato, 1 goccia di olio essenziale di menta.


Il risultato dovrebbe essere molto simile al dentifricio commerciale, un po' più granuloso. Le quantità sono molto modeste, ma l'argilla tende a indurire nel tempo e non usandolo tutti i giorni meglio farne poco per volta piuttosto di buttarlo.

Enjoy it!
LL
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domenica 10 marzo 2013

Pulizia del viso per pelli delicate

Ogni sera, prima di coricarmi, mi sforzo di fare una sommaria pulizia del viso per permettere alla mia pelle di respirare bene la notte. Uno volte ogni tre mesi circa mi dedico a una pulizia un poco più intensiva. Dato che la organizzo all'ultimo minuto, utilizzo solo ingredienti che ho in casa.
Le fasi della mia pulizia del viso sono cinque (a volte di più).

1. Detergere la pelle. Non c'è bisogno di un detergente commerciale, basta un bicchierino di latte e un batuffolo di cotone e il detergente è fatto. Si massaggia la pelle con il cotone imbibito di latte per portare via la sporcizia che si accumula nei pori del viso.

2. Dilatare i pori. Scaldo una pentola di acqua, aggiungendo camomilla (magari qualche goccia di olio essenziale per liberare le vie respiratorie) e resto per cinque minuti con la testa coperta da un panno, per non fare disperdere il vapore. Questo serve a dilatare i pori della pelle, utile per le fasi successive.

3. Scrub. Lo scrub ha una funzione esfogliante, cioè portare via lo strato superficiale di cellule morte e sporcizia che si accumula sul viso. Se giornalmente ci si dedica a una detersione e pulizia del viso, non è necessario ricorrere sovente allo scrub, anche perchè non è che faccia proprio bene!
Per uno scrub home made si può usare qualsiasi cosa: zucchero, sale, bicarbonato (per il corpo è ottima la sabbia! ovviamente il rischio è di intasare malamente lo scarico), mescolato ad una base oleosa. A sto giro io ho usato olio, miele (me lo ha suggerito il post di Anna), sale grosso e zucchero.
Massaggio energicamente il viso e lo sciacquo bene. La base oleosa ha la funzione di contribuire a portare via la sporcizia stimolata dal sale, ma anche protettiva.


4. Rimozione dei comedoni. Insomma, se lo scrub non basta si deve agire con le manine e togliere i punti neri. Se non siamo brave a farlo a mano (come le estetiste ... e va da se che non tutte lo sono), non azzardiamo che possiamo anche fare peggio e crearci delle belle infezioncine. Esiste un attrezzo apposta, spremicomedoni, se no ci sono prodotti in commercio che sembrano cerotti, fatti apposta per rimuoverli (ovviamente io non li uso e non li consiglierò mai).

5. Maschera all'argilla. Ammetto che forse l'argilla bianca non è un ingrediente che tutti hanno in casa, ma ormai sono tante le signorine che ne conoscono i molteplici benefici. Io personalmente sono una fan dell'argilla.  Argilla - Proprietà dell'Argilla
Ha proprietà antisettiche, battericide, cicatrizzanti, deodoranti, per non parlare di quanto faccia bene in caso di addome gonfio (ma in questo caso si deve bere e non è proprio buona). In cosmesi è nota come anticellulite, in questo caso le azioni che mi interessano sono purificare, il contrasto alla formazione delle rughe, favorire la circolazione del sangue, ma anche il contrasto di acne, foruncoli, allergie ...... 
Io ho una pelle molto delicata, l'argilla rischia di seccarmela eccessivamente se mescolata solo con acqua, quindi incorporo anche yogurt e olio per lasciare la pelle morbida.
La ricetta: 1 cucchiaio di argilla bianca, 1 cucchiaio di yogurt intero, 1 cucchiaio di olio (di oliva, di mandorle....è lo stesso), 1 goccia di olio essenziale di lavanda (con queste dosi io mi faccio una maschera bella spessa, si possono tranquillamente dimezzare). La applico su viso e collo, la lascio agire per 10 minuti e la rimuovo con una spugnetta umida.


6. Tonico astringente. A questo punto la pelle dovrebbe essere pulita, morbida, ma con i pori belli dilatati. Si può quindi tamponare il viso con un tonico astringente. Anche in questo caso si può usare ciò che si ha in casa, come the verde e limone, o far scaldare salvia e rosmarino lasciarli raffreddare e utilizzarlo (si può anche farne in eccedenza imbottigliarlo e conservarlo).

7. Crema idratante. Ovviamente se si usa il tonico astringente, con la pelle secca come la mia, dopo si deve per forza usare una crema idratante.Devo ammettere che, se non devo uscire di casa, questi ultimi due punti li salto e magari me ne vado a letto a far riposare per bene la pelle!

LL
  
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mercoledì 6 marzo 2013

Voglia di PIZZA!



Buongiorno a tutte/i!
La scorsa settimana, sono rientrata a casa con una voglia di pizza che non si capiva..ma non di pizza comperata...di pizza fatta da me!
Stavo realizzando che era dalle vacanze di Natale che non la preparavo e vi lascio immaginare le esaltazioni di gioia dei miei quando ho proposto di fare la pizza per cena...del resto era venerdì, bisognava celebrare il week end! Così dopo una veloce corsa al supermercato per comprare le cose che mi mancavano, mi misi subito all'opera.
La ricetta è di famiglia ed è la prima cosa che ho imparato a preparare grazie a mia nonna che era una cuoca eccezionale. La ricetta è "rapida", se volete ricette più elaborate ci sono molte persone in rete che fanno l'impasto della pizza come quello della pizzeria.
Inoltre preciso che non peso mai gli ingredienti perchè vado a occhio, per cui mi scuso se le quantità non sono proprio esatte.
Dose per 3-4 teglie:
800 g di farina bianca tipo 00
1 cubetto di lievito di birra
un pizzico abbondante di sale
1/2 bicchiere d'olio 
500 ml acqua molto calda ma non bollente.

Mettete sul fuoco un pentolino con l'acqua e cominciate a farla scaldare.
Nel frattempo versate la farina in una ciotola, aggiungere il sale e l'olio (io uso quello evo ma va a gusti).
In una tazzina mettete il cubetto di lievito e aggiungere acqua tipida e girare con un cucchiaino finchè non si scioglie; termitato questo processo versare il lievito sciolto nella ciotola con la farina.
Iniziare a mescolare con una forchetta.


Quando l'acqua nel pentolino che avete messo a scaldare è calda, ma mi raccomando, non bollente perchè bisogna impastare con le mani e si rischia di ustionarsi, aggiungerne un po' alla volta e cominciare a lavorare l'impasto con le mani.






Impastare energicamente fino a quando l'impasto verrà bello elastico e la ciotola dove state impastando non sarà bella "pulita", ovvero la consistenza dovrà essere bella compatta.
Fate un taglio con il coltello e verificate che ci sia la presenza di numerose bolle d'aria nell'impasto in questo modo favorirete la lievitazione.

 Dopo aver impastato e verificato che l'impasto è poroso all'interno, formare una palla e fare un taglio a croce un po' in profondità.


Coprire con un canovaccio e riporre in un luogo caldo, il forno tiepido va benissimo o anche vicino a un termosifone e lasciare lievitare un paio d'ore.
Ecco come si presenta la pasta dopo due ore....

Ora non resta che tagliare delicatamente la quantità di impasto che ci serve e stenderla su una teglia precedentemente unta...condire a piacimento e infornare a 240°c per 20 minuti, o fino a quando l'impasto non comincia a essere dorato.
Scatenate la vostra fantasia e buona pizza a tutti! ^_^
Annaree
Ps: Non dimenticate una birra fresca come bevanda da accompagnamento!




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